Riuscite a immaginare com'era la vita in campagna 300 anni fa?
Eppure sappiamo che Jean Trouiller è nato nel 1715 a Chez Ferchaud e che ha trascorso la sua vita come contadino sulla nostra terra. Da allora, la terra è stata tramandata di generazione in generazione, senza un atto di vendita, fino ad Albert Brisson (morto nel 1974) zio acquisito da Jean-Luc Pasquet.
Le circostanze familiari e alcune decisioni serie portarono a uno sconvolgimento nel futuro della vita di Jean-Luc. Lo zio Albert, proprietario del vigneto Chez Ferchaud, nominò suo nipote per ereditare la sua proprietà.
Fu durante la vendemmia del 1970 che Jean-Luc ebbe il primo contatto con questo ambiente viticolo. Il tempo era splendido, la vendemmia era buona come sempre, i vendemmiatori spagnoli portavano un esotismo dinamico, le persone della fattoria lavoravano. Jean-Luc osservava assorbendo tutto, affascinato, rendendosi conto di quanto fosse stato fortunato.
La realtà del lavoro si sarebbe presto imposta. Niente è facile, essere autodidatta può essere una dura prova. Jean-Luc affronta le sfide e nel 1977, con la moglie Marie Françoise, crea il marchio di Cognac Jean-Luc Pasquet. Fu l'inizio di un'avventura atipica e generosa che oggi, grazie al figlio e alla nuora, Jean e Amy, continua a crescere in fama, per la gioia dei genitori.