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Le cognac d'Elisabeth
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Le cognac d'Elisabeth

Cognac prodotto da una singola tenuta e da una singola botte. Questo Cognac, di straordinaria complessità, è stato creato per essere sorseggiato con calma.

Ecco una panoramica delle sue caratteristiche:

Area di produzione: Petite Champagne

Numero di botti: 1

Numero di bottiglie: 398

Grado alcolico: 46,3%

Contenuto: 500 ml

Varietà d’uva: Ugni Blanc

Lotto: L.89

Le cognac d'elisabeth

Documento d'identità

Cru

Petite champagne

Numero di botti

1

ABV

46,3%

Volume

500ml

Varietà di uva

Ugni Blanc

Numero di botti

398

Lot

L.89

Profilo aromatico

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Sapori

Struttura

Agrumi
8
Fiori
6
Spezie
7
Frutta
8
Legno
8
6
Attacco
8
Complessità
4
Dolcezza
8
Persistenza

La storia

Da figlia di viticoltori, Elisabeth è cresciuta con la vendemmia e la distillazione che scandivano le stagioni della sua infanzia. Sognava di viaggiare internazionalmente e ha lavorato nel settore del turismo prima di tornare nella Charente nel 1982. Suo padre, Paul, aveva costruito una casa di cognac da zero subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, e lei ne avrebbe fatto parte, reinventando le vendite e il marketing per la “La Grange du Bois”.

È diventata anche una maestra distillatrice e un’esperta di miscelazione, imparando dal padre. Questo cognac, distillato in un alambicco di rame da 20 ettolitri alimentato a legna e carbone, è stato raccolto solo pochi anni (sette per l’esattezza) dopo il suo ritorno a casa. Situato vicino al fiume Charente a Julienne, l’acquavite è invecchiata in vecchie cantine umide. Queste botti sono rimaste al piano di sotto fino a quando le abbiamo selezionate all’inizio del 2020. Non avevano bisogno di aerazione né di riduzione, poiché erano già alla loro perfetta gradazione.

Fino al 1997, ha lavorato accanto a suo padre, Paul. Quando lui è venuto a mancare, ha continuato a lavorare con suo fratello maggiore, Philippe, che ha lavorato nella proprietà fino alla sua morte nel 2002. Sopravvissuta a suo padre e a suo fratello, Elisabeth ha mantenuto la sua quota di vigneti e scorte di cognac, preservando ciò che i suoi genitori e suo fratello avevano costruito durante la loro vita. L’anno 2015 ha segnato la sua ultima vendemmia dei quattro ettari rimasti dei venti che i suoi genitori avevano coltivato. Nel 2020, queste sono alcune delle ultime acquaviti che ha venduto. Anche se La Grange du Bois non imbottiglia più le proprie acquaviti, Elisabeth e la sua famiglia hanno lasciato un’impronta duratura su molti.

Il mondo è venuto da Elisabeth, anche se ha viaggiato meno di quanto avesse previsto, avendo persino fatto assaggiare il suo cognac alla House of Commons del Regno Unito. Siamo grati che il nostro amico, Thierry, della casa di Rémy Martin, ci abbia presentato i suoi cognac e che ci siano stati altri produttori indipendenti che hanno aperto la strada nella Charente, anche se ci dispiace vedere questo scomparire.

Le Cognac de Elisabeth è stato imbottigliato il 2 ottobre 2020 in 398 bottiglie numerate.

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